In
una Casole d'Elsa sospesa nel tempo, con curati arredi urbani approntati per
l'occasione, si celebra ogni tre anni il suggestivo rito della Processione Storica del
Venerdì Santo, con partenza dalla Collegiata.
La
statua del Cristo Morto già deposta con le ferite della crocifissione viene
portata dai membri della Confraternita di Misericordia di Casole e si incontrerà
alla Cappella della Pievalle con la statua della Madonna Addolorata, anch'essa
portata dai membri della Confraternita.
La
processione storica era nell'antichità una parata dei simboli della passione di
Cristo e pertanto si apre con una schiera di soldati romani a cavallo seguiti da
lancieri, Ponzio Pilato e 4 senatori romani; quindi Caifa ed alcuni sacerdoti
del Sinedrio. Dopo una piccola folla di Giudei, la Santa Croce portata dal
Cireneo, l'uomo che aiutò Cristo a portare la croce. Seguono le donne in lutto
e la Veronica, Barabba e gli altri due condannati. Poi i quattro Evangelisti ed
i bambini giudei che mostrano la complessa simbologia della Passione del Cristo.
Chiudono la parte iniziale del corteo i portatori della reliquia della Santa
Croce e, finalmente, il Sacerdote circondato dai chierichetti ed i Confratelli
della Misericordia che portano il simulacro del Morto Redentore.
Chiudono
la processione alcune comparse rappresentanti i fanciulli giudei che mostrano la
sacra Sindone, gli accompagnatori
della statua della Maria Addolorata, il Coro ed i tamburini.
Tutti
personaggi che scorrono nella suggestione dei canti del coro in religioso
silenzio.
Nell'anno
2000 la realizzazione di nuovi costumi, l'arricchimento coreografico ed il
crescente coinvolgimento della popolazione residente nell'animare i personaggi
hanno dato un grosso impulso alla immagine di questa ritrovata tradizione.
La
Processione Storica del Venerdì Santo di Casole d'Elsa rinasce nell'anno 1992
dopo che il parroco di Casole d'Elsa trovò in un vecchio armadio di sagrestia
numerosi oggetti riposti da molto tempo e inutilizzati, dai quali fu possibile,
attraverso un'attenta ricerca svolta successivamente in collaborazione con la
Pro-Loco, ricostruire l'antico rito della Processione Storica del Venerdì Santo
la cui ultima rappresentazione risale agli inizi degli anni '30. Quanto ci è
giunto di questa antica processione così com'è stato possibile ricomporre
dalle testimonianze della gente e da alcuni scritti di fine 1800 è stato
rispettato nella sostanza anche nella prima rappresentazione del 1992. Gli
organizzatori si attendono anche per quest'anno la partecipazione di numerosi
spettatori. Testo a cura di Roberto
Fortini
Sotto, alcune immagini di una Processione del Venerdì Santo a Casole d'Elsa
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